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L’ex assessore del Comune di Licata Antonio Pira ha scritto una lettera aperta al sindaco Pino Galanti che ha pubblicato con un post sul suo profilo facebook .
Nella lettera Pira punta il dito contro gli assessori della giunta comunale Morello,Ripellino, Callea e Scrimali e invita il primo cittadino a mandarli a casa e risparmiare cosi 60 mila euro .
“Sindaco Pino Galanti-scrive Pira-questi 4 assessori costano 60 mila euro l’anno ma ,eccetto qualche comunicato vuoto, la citta’ nulla ha visto. ,Ora le chiedo A un anno dalla fine non e’ il caso che li manda tutti a casa e tenga le deleghe per lei?
Tanto peggio di cosi’ impossibile fare. Tenga solo il vice Sindaco avv.Montana che ha dimostrato di essere l’unico degno di stare li’, si e’ immolato contro tutto e tutti nonostante le mille difficolta’ e’ stato l’unico che ha tenuto botta.Perche’ deve umiliare la citta’ e in piu’ bruciare 60 mila euro? Se proprio deve regalare i soldi nomini quattro disoccupati almeno fa una buona azione.
Giorni fa’ abbiamo incontrato le mamme dei bambini disabili con le lacrime agli occhi e piene di rabbia, i motivi li conosce bene , vedere li’ il suo assessore Scrimali con delega ai servizi sociali un po’ di rabbia gli sale per il nulla prodotto? Con i 16 mila euro regalati a quest’assessore non avrebbe pagato qualche servizio negato ai poveri disabili? E poi -aggiunge Antonio Pira-vedere il verde pubblico devastato e incontrare l’assessore Ripellino ogni mattina e sapere che ad oggi il buon Ripellino gli e’ costato ,anzi e’ costato alla citta’ circa 60 mila euro di stipendio un po’ il sangue in testa non gli sale dalla rabbia ?L’assessore Callea di cui non si sa neppure le deleghe, ma sappiamo che anche lei e’ costata 40 mila euro , un po’ di rabbia non gli sale?
Faccia un’azione della quale sicuramente la citta’ almeno si ricordera’, risparmi questi ulteriori 60 mila euro e mandi a casa questi 4 simpatici ragazzi. “