AGORA' DI PRESENTAZIONE E CONFRONTO SUL 'PATTO PER LA SICUREZZA URBANA ... LICATA SICURA"

Si è ieri mattina alla Villa Comunale di Licata il primo incontro pubblico con gli studenti degli Istituti medi e superiori, i rappresentanti della società civile e con la cittadinanza interessata, organizzato nell’ambito delle iniziative pianificate dalla ” Cabina di Regia ” per l’attuazione del ” Patto per la sicurezza urbana – Licata Sicura “. L’incontro – anche in memoria della origini storiche della Città – è stato pensato come una Agorà di presentazione, confronto e condivisione degli obiettivi e delle attività da mettere in campo, focalizzandosi in particolare sui temi che sono stati proposti dagli studenti che hanno interloquito con le Istituzioni e le Associazioni presenti, dando vita ad una dialettica informale e propositiva. Presenti all’iniziativa l’Arcivescovo di Agrigento, il Prefetto Maria Rita Cocciufa, il Sindaco di Licata, i Vertici Provinciali delle Forze dell’Ordine, i Dirigenti Scolastici ed i Rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale e di Enti ed Associazioni socialmente attivi; tutti a testimonianza dell’attenzione riguardo i positivi segnali promananti da ampi ambiti della cittadinanza nel senso di un’autentica volontà di partecipazione e di reazione attiva ai molteplici aspetti critici che da tempo affliggono il tessuto sociale licatese. Molti gli spunti e le proposte emersi, soprattutto sulla sicurezza del territorio, la fruibilità degli spazi pubblici con la volontà di ” adottarne ” alcuni per averne cura direttamente, la necessità di spazi aggregativi, il bisogno di attività culturali, artistiche, ricreative e di intrattenimento da realizzare in varie zone della città; su questi temi la ” Cabina di Regia ” continuerà a lavorare insieme a tutti gli attori coinvolti, al fine di dare effettivo riscontro intanto sulle istanze di pronta fattibilità. Apprezzamento e cauto ottimismo è stato espresso dai ragazzi che hanno potuto dare voce ai disagi ed ai bisogni del vissuto quotidiano, manifestando la propria volontà di partecipazione, e con altrettanta soddisfazione sono stati colti dalle Istituzioni presenti tali segnali di attenzione e partecipazione attiva.