Cerimonia solenne, questa mattina nella cattedrale di Agrigento, per la beatificazione di Rosario Livatino, il giovane magistrato assassinato dalla Stidda nel 1990. L’argento cesellato del reliquiario con la camicia azzurra a quadri macchiata di sangue splendeva sotto le volte barocche in oro della cattedrale di Agrigento, dove l’intera Sicilia ha celebrato la beatificazione di uno dei suoi più luminosi testimoni: Rosario Livatino, il giovane giudice assassinato dalla mafia a 38 anni , che la Chiesa oggi ha proclamato beato e che commemorerà ogni 29 ottobre. Livatino e’ il primo magistrato che diventa beato nella storia della Chiesa. Questo giorno e’ stato scelto non a caso per la proclamazione: il 9 maggio del 1993, Papa Wojtyla lancio’ il suo anatema contro i mafiosi proprio ad Agrigento, nella Valle dei Templi: “ Convertitevi-disse- un giorno verra’ il giudizio di Dio”.