Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa a firma del Comitato Civico 2021 di Canicatti’:
“Questo Comitato Civico 2021 si sente di intervenire in ordine alla grave situazione pandemica che affligge la Città di Canicattì , iniziamo con il dire che non riteniamo neanche appropriata la fotografia che il Sindaco pubblica per i suoi annunci sia per i deceduti che per chi è stato contagiato, una fotografia con un sorriso quasi beffardo che non rappresenta lo stato di profondo disagio vissuto dai cittadini ma trasfonde l’idea di un totale distacco dalla realtà. Comunque riteniamo che il problema non sia quello del colore della zona ma di una complessiva regolamentazione dei comportamenti, si nota un profondo disinteressamento sulla drammaticità degli eventi “qui si muore” , non esiste nessuna regia Comunale che possa orientare i comportamenti, il SINDACO si limita , sempre con la stessa immagine sorridente, di annunciare i morti e i contagiati, per ultimo con un atto “ eroico” con l’aspetto virtualmente guasconesco afferma “non voglio dichiarare la zona rossa” . Va bene ma almeno incentiva i controlli , dai delle linee di comportamento, non puoi limitare l’azione solo nel sospendere il mercato settimanale, che riteniamo sia una autentica sciocchezza, piuttosto evita gli assemblamenti negli uffici demografici , ci siamo trovati giusto li la settimana passata ed abbiamo visto diecine di persone ammassati dietro la porta dell’ufficio anagrafe; inoltre, abbiamo visto l’autobus di città pieno di persone; abbiamo visto i supermercati stracolmi di persone, ecc.. ecc.. e il sindaco che fa ?, si pavoneggia cercando consensi dichiarandosi contro la zona rossa. Noi vorremmo dire al Sindaco Avv. Ettore Di ventura e al “duellante” vice Sindaco Giangaspare Di Fazio invece di aspettare di annunciare i decessi o i contagiati, perché non costituite un fondo Comunale per indennizzare gli esercenti ? non potete dire che non è possibile perché già avete sperimentato di tutto con la ristrutturazione del campo sportivo, questa ipotesi sarebbe più semplice basta recuperare i € 600.000,00 delle parcelle non dovute pagate all’Avvocatura Comunale, sospendere l’indennità supplementare di circa € 15.000,00 che viene pagata al Segretario Generale, sospendere gli stipendi al Sindaco ,agli assessori e l’indennità di presenza ai consiglieri Comunali e costituire un apposito fondo; questo “sacrificio” si può fare tanto siete tutti “innamorati “ della città e svolgete l’incarico per spirito di sacrificio, questo è il momento di dimostrare “l’onestà” intellettuale. Indi tramutare il fondo in buoni spesa da consumare nei pubblici esercizi: Bar, ristoranti , gastronomie , ecc.. ecc.. così da dargli un po’ di economie, così dimostrerete il vostro essere. Siamo comunque tutti convinti che non farete NULLA perché siete li non per contribuire al benessere della Città ma per percepire gli stipendi, il resto sono tutte chiacchiere.”