canicatticomitatocivico2021lerbasinteticadelcamposportivoeabbattimentoalberisecolari-finanziati-con-fondo-sostenibilita-ambientale

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa a firma del Comitato Civico 2021 di Canicatti’:

“Questo Comitato Civico 2021 leggendo le determinazioni pubblicate si accorge che non c’è più senso di coerenza economico-finanziaria ma vi è la totale anarchia, si intende finanziare l’erba sintetica del campo sportivo e l’estirpazione di una miriade di alberi secolari con il fondo Regionale per la sostenibilità territoriale e l’efficientamento energetico roba da vera barzelletta . Questo è quanto si rileva dalla determinazione 1015 del 22 agosto 2019 della P.O. n° 5, in pratica, molto probabilmente, MANCAVA la disponibilità economica per coprire i costi della falsa ristrutturazione del campo sportivo allora si è ricorso all’utilizzazione del fondo di cui al capitolo di bilancio 4212 denominato “ trasferimento per lo sviluppo territoriale sostenibile “ di € 130.000.00, tale fondo serve per la creazione di parchi gioco per bambini, per l’abbattimento di barriere architettoniche, per le creazione di piste ciclabili, per l’efficientamento energetico degli edifici Comunali , ecc.. ecc.. invece è stato utilizzato per la ristrutturazione del campo sportivo , non solo dimenticando che il progetto non prevede strutture assimilabili allo sviluppo del territorio sostenibile. Il proponente è un tecnico a cui è stato dato l’incarico di RUP(RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO) . Vi è di più con la determinazione n° 23 del 12/01/2021 , proposta dal Dipendente RUP , sono stati prelevati dal fondo per lo sviluppo territoriale sostenibile € 1.753,97 DA DESTINARE “per le funzioni svolte dai dipendenti dell’UTC “ quindi anche del RUP ovvero di se stesso. Quindi in concreto per lo sviluppo territoriale sostenibile non servono neanche per l’efficientamento energetico ma per il pagamento della parcella dello stesso proponente. Un fatto oltre che illegittimo moralmente riprovevole. Non vi è dubbio che vi è un uso distorto del fondo stanziato dalla regione pertanto la determinazione n° 1015/2019 è assolutamente illegittima e quindi va revocata. PERTANTO SI CHIEDE A CODESTE AUTORITA’ L’IMMEDIATA REVOCA DELLE DETERMINAZIONI N° 1015/2019 E N° 23/2021.”