Si è svolta ieri, in modalità a distanza, una riunione presieduta dal Prefetto di Agrigento, dott.ssa Maria Rita Cocciufa avente ad oggetto la situazione della sicurezza stradale dell’arteria che collega i Comuni di Campobello di Licata e Ravanusa, teatro nel corso degli ultimi due anni di diversi incidenti stradali anche mortali in cui hanno perso la vita persone giovanissime. All’incontro, convocato su richiesta del Sindaco di Campobello di Licata e del Comitato Civico “Sicurezza Stradale S.S. 557” hanno preso parte, oltre al Sindaco di quel Comune e ai rappresentanti del suddetto Comitato, anche il Sindaco di Ravanusa, il Comandante della Sezione di Polizia Stradale di Agrigento e due rappresentanti dell’ANAS di Agrigento. Dopo aver ringraziato il Prefetto per la grande sensibilità dimostrata accogliendo immediatamente la richiesta di convocazione, sia i componenti del Comitato che i Sindaci dei due Comuni interessati hanno fatto presente l’urgenza di intervenire su di un tratto di strada che in cui si sono verificati troppi incidenti mortali attraverso una sensibilizzazione degli automobilisti e la predisposizione di sistemi di deterrenza efficaci anche con la predisposizione di adeguate sanzioni per inosservanza dei limiti di velocità Nonostante la strada sia di proprietà dell’Anas e ricada quasi interamente sul territorio di Campobello di Licata- ha dichiarato il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo- ho dato disponibilità, nel mio intervento, a sottoscrivere una convenzione con il comune di Campobello di Licata in modo da predisporre un servizio congiunto della Polizia Municipale di Ravanusa finalizzato ad un controllo tramite autovelox.
Ho suggerito, mettendo a disposizione l’ufficio tecnico di Ravanusa, di predisporre un progetto per l’illuminazione dell’intero tracciato in modo da garantire la sicurezza anche nelle ore serali.
Ho chiesto, altresì, di organizzare un incontro con l’Assessore regionale alle infrastrutture, i vertici regionali di Anas ed il vice ministro alle Infrastrutture per richiedere interventi da finanziare nel medio e lungo periodo.
Ringrazio Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento per la tempestività con cui ha risposto al comitato nell’organizzare questo incontro e la concretezza ed i suggerimenti che porteranno, a breve termine, a soluzioni non più procrastinabili come abbassare il limite di velocità sulla SS557 a 50 km/h come nei centri urbani. “
