“La notizia del giorno è lo spostamento dell’ultimo baluardo della Protezione civile, Salvo Pavone, dalla Protezione civile al verde pubblico. Ha dell’incredibile quello che succede negli uffici dei Lavori pubblici.”. Inizia cosi’ una nota stampa a firma dell’ex assessore Antonio Pira. “ L’assessore con delega al personale, Scrimali, -scrive Pira-ha fatto una ricognizione fra tutte le categorie A e B presenti in pianta organica, prima di esporre il paese a un tale rischio? Io personalmente pochi mesi fa, circa 18, avevo quelle deleghe, sia ai lavori pubblici che al personale e ricordo un elenco molto consistente di categorie A e B, personale sparso per gli uffici spesso a ricoprire incarichi non idonei al loro inquadramento. Infatti, si stava facendo una rimodulazione della forza lavoro.
È una follia e un rischio privare di una colonna storica della Protezione civile locale, oltretutto l’unico dipendente con contratto full time, e ridurre il dipartimento a sole due figure con contratto a 18 ore. Ciò significa che già dal mercoledì la Protezione civile non ha più personale in servizio. Tutto questo per smania di un assessore che sconosce l’importanza della Protezione civile, che sconosce la pianta organica. Che il sindaco almeno nelle cose importanti faccia il sindaco e dia l’indirizzo politico di annullare il trasferimento e di reperire personale per il verde pubblico presso altri uffici. Invito il sindaco a fare lui stesso una ricognizione negli uffici comunali e si accorgerà che qualche braccio per portare gli alberi lo troverà sicuramente. Dopo aver assistito alla nomina di un geometra alla guida dell’ufficio tributi, con tutti i danni che sappiamo, non vogliamo assistere alla distruzione dell’ufficio della Protezione civile già malmesso di suo. Infine sindaco, dipendenti con una professionalità acquisita negli anni come quella di Salvatore Pavone vanno tutelate non gettate nel pattume. Sindaco, la Protezione civile è al servizio della città, se succederà qualcosa che forse si sarebbe potuta evitare la colpa è solo sua e di chi ha firmato questo provvedimento. “
