Pullara: Il Ministero della Famiglia ha avviato le procedure per il recupero delle somme impropriamente spese dal Comune di Agrigento per l’acquisto di suv e pc con l’utilizzo di fondi destinati a famiglie, servizi educativi e centri estivi. Le perplessità sollevate dalla Codacons e da noi condivise in Commissione Parlamentare erano fondate.”

“Istanza di accesso agli atti relativi alla sostituzione del Dott. Caramanno alla guida del Dipartimento cardiovascolare dell’Asp di Agrigento”.
L’istanza, inviata al Commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Dott. Mario Zappia, porta la firma dal Vice presidente Commissione Sanita’ l’On Carmelo Pullara .
“ Alcune fonti di stampa – scrive Pullara- hanno pubblicato la notizia secondo cui il commissario straordinario dell’Asp, Dott. Mario Zappia, ha disposto un avvicendamento alla guida del Dipartimento cardiovascolare della stessa struttura aziendale conferendo al Dott. Calogero Vasco , primario di cardiologia all’ospedale “Umberto I” di Enna, l’incarico di nuovo direttore del Dipartimento Cardiovascolare dell’Asp di Agrigento . Dai canali di “Amministrazione trasparente” dell’Asp di Agrigento -sottolinea Pullara- non risulta alcun atto di nomina, in violazione di principi di trasparenza e pubblicità. Pertanto, ho inviato al Commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Dott. Mario Zappia, istanza di accesso agli atti.
Tra l’altro, mi è apparsa quantomeno anomala la scelta di ricorrere a primario di altra Azienda fatto ulteriormente aggravato dalla scelta di un’Azienda afferente al bacino della Sicilia orientale e non occidentale per come di riferimento per l’Asp di Agrigento.
Da cosa dipende questo strabismo?!
Sembrerebbe, pure, che il provvedimento di sostituzione scaturisca da diverbi tra il Commissario Dott. Zappia e lo stesso Dott. Caramanno. A tal fine, mi permetto di evidenziare che il ricorrere all’autoritarismo- conclude Pullara- potrebbe mostrare la mancanza di autorevolezza gestionale che, in un campo come la sanità, per un direttore/commissario dovrebbe essere un prerequisito.
Ritengo che l’Assessore debba con urgenza intervenire sulle diverse criticità dell’Asp di Agrigento utilizzando lo stesso “autoritarismo”.