MAXISEQUESTRODIMASCHERINENELLAGRIGENTINO

La Guardia di Finanza di Agrigento, ha scoperto e sequestrato complessivamente 107.380 mascherine chirurgiche e 2.700 guanti in lattice, di produzione cinese, prive delle necessarie certificazioni di sicurezza e potenzialmente dannose per la salute dei consumatori, in vari esercizi commerciali ad Agrigento, Canicattì e Porto Empedocle. I dispositivi di protezione individuale, in parte destinati ai minori di 14 anni, sono privi del marchio CE , dei requisiti prescritti sulla sicurezza dei prodotti, delle istruzioni d’uso e delle avvertenze obbligatorie in lingua italiana.Anche i titolari delle attivita’ controllate risultano privi di autorizzazione in deroga all’immissione in commercio dei prodotti concessa dall’Istituto superiore della Sanita’ o dall’Inail.Dalla vendita della merce sarebbero stati ricavati oltre 50.000 euro. Ai titolari sono state irrogate sanzioni amministrative da un minimo di 500 a un massimo di 60.000 euro