Dopo la protesta di pasticcieri e fiorai, il dirigente della Protezione civile Salvatore Cocina si assume l’onere di ripristinare la possibilità di svolgere il servizio da asporto in bar, ristoranti e pizzerie durante i giorni festivi e di vendere fiori a ridosso dei cimiteri: con una circolare diramata nella serata di ieri, Cocina ha dato il via libera a entrambe le categorie, che pure non erano considerate nell’ordinanza firmata il giorno prima dal presidente della Regione Nello Musumeci. L’asporto è consentito fino alle 22, “con divieto di consumazione e di assembramento sul posto o nelle adiacenze”, mentre l’attività domenicale dei fiorai è consentita “limitatamente agli orari di apertura dei cimiteri” e “solo in prossimità dei cimiteri stessi”.