A Porto Empedocle, appena sotto la casa natale di Luigi Pirandello ed a poca distanza dalla Valle dei Templi, vogliono realizzare un impianto di recupero di rifiuti speciali e pericolosi, come il famigerato cemento-amianto, la cui polvere provoca il mesotelioma pleurico. Lo annuncia in una nota l’associazione Mareamico di Agrigento. “Tutto ciò -spiega Claudio Lombardo-sta accadendo nel completo silenzio da parte delle istituzioni. Tale impianto preoccupa, sia gli empedoclini che gli agrigentini, visto che il sito scelto è spazzato costantemente dal vento di mare, che spingerebbe le polveri verso le vicine abitazioni. L’amministrazione empedoclina ha il dovere di studiare ed opporsi a tale scellerato progetto e non attendere il vicino temine del silenzio assenso!”.